Punto di partenza del nostro tour, è il paese da dove parte e termina la famosissima gara per bici d'epoca.
Imponenete castello a forma di pentagono, con mura alte oltre 43 metri, bastioni, camini e feritoie per la sua difesa.
Vigneti del Chianti, Val d'Elsa, Val d'Orcia: un susseguirsi di filari e colori
Non ha bisogno di presentazioni la città patrimonio dell'unesco.
Paesino incantato con la famosa chiesa di Santa Maria.
In latino "luogo murato" in mezzo alle colline più belle del mondo.
Numerosi monumenti e strade di altri tempi. Una sosta rifocillante è obbligatoria.
La bellezza di questi luoghi è indescrivibile. Visita la galleria fotografica.
Unica vera salita del nostro percorso.
Il nome deriva dall'argilla, o creta, presente nel terreno che gli conferisce un colore unico unito a forme incredibili
Dal 1932 fa parte della zona vinicola Chianti, essendo il suo territorio diviso tra la sottozona dei Colli Senesi e quella del Classico di cui è il comune più meridionale.
Un vigneto incredibile e il notro tour lo attraverserà per intero
Non ha bisogno di presentazioni: brunello, brunello, brunello!
Una meraviglia incastonata fra le vecchie mura!
E' possibile affrontare questo itinerario dai primi mesi primaverili fino a tardo autunno .
E' possibile effettuare l'itinerario anche nelle stagioni molto fredde, ma in questo caso avremo meno tempo per visitare Siena, Murlo, Asciano, quindi consigliamo a tutti le tappe a partire da Marzo per arrivare a Novembre
L'organizzazione può contare su una serie di servizi aggiuntivi che vanno dal supporto meccanico al trasferimento del bagaglio.
Il tracciato non presenta nessuna difficoltà tecnica. E' effettuabile con qualunque tipologia di mountain bike, ebike o bici cicloturistica con pneumatici da sterrato
Molte soste ci consentiranno di rifocillarsi, fare fotografie, rilassarsi e conoscerci meglio: pedalare in compagnia è quanto di più bello si possa fare.
Occorre un allenamento sufficiente per stare in sella alcune ore. Non è una gara, quindi tutto il percorso verrà affrontato con un passo turistico che consente anche di ammirare i panorami
Massimo
″Ancora una volta sul tracciato dell'Eroica, questa volta per un'anteprima Bikemood guidata da un attento Roberto, alla ricerca di possibili intoppi. Purtroppo un equipaggio come il nostro non è stato di grande aiuto in questa ricerca :-). Il giro, anche se noto e ben segnato, è comunque sempre piacevole, e percorso a metà ottobre, offre l'indubbio spettacolo dei colori autunnali sulle belle colline toscane, tra vigneti e castelli...continua″
Massimo Capobianco
BolognaESPERIENZA UNICA.
″Un giro fantastico con persone stupende. Non avevo mai fatto un esperienza del genere e devo dire che ne sono rimasto del tutto soddisfatto. Mi è piaciuto tutto, dai compagni di viaggio ineguagliabili e ben assortiti, al piccolo zaino dovuto approntare poco prima di scaricare la bici a Gaiole al posto dell'ingombrante valigia preparata. Mi sono entusiasmato sul percorso fantastico e completamente alla portata di tutti. Mi sono venuti i brividi, mentre sprigionavamo i nostri "cavalli" in piazza del Campo e non mi sono mancate le stesse emozioni nel condividere la cena e lanotte con i miei compagni. Che dire !!! Grazie a Bikemood per la splendida organizzazione, grazie ad Alessio e Giovanni per avermi convinto a fare questa esperienza. Grazie alla meravigliosa Toscana per regalarci scorci di territorio così diversi in pochi chilometri. Consiglio veramente a tutti questa magica passeggiata !! ″
Luca Bartolozzi
Sagginale (FI)Francesca Ratti
″Non pensavo di farcela, vado in bici da un anno e mi domando se reggo 150 chilometri. L'andatura tranquilla, l'ottima compagnia e il sorriso di tutto il gruppo mi hanno fatto passare due giorni indimenticabili e alla fine...non ero neanche morta...″
Francesca
RomaL'EROICA IN MONTANA BICICLETTA.
″Eroica pedalata su strade pallide e sassose,
col cielo che decide, se molli o polverose.
File di cipressi ad osservar chi passa,
a piedi , in motorino o a ruota grassa.
Se l'uva è sulla vite o dentro a un tino,
sappiate che la patria è del buon vino.
Campi coltrati , arati e ben tenuti,
felice i'contadino e anche i pennuti.
La terra nelle crete l'è ribelle,
la fa come le rughe sulla pelle.
Stagione non v'è miglior l'una dall'altra,
ognuna l'ha i' su pro e la sua contra.
Svegliamo il fanciullin che abbiamo dentro
ed indugiamo un po' a far rientro.
Mi è lieve il pedalar e non mi stanco,
affronto il clivo , il monte , l'aspro calanco.
Sono affiancato da persone degne,
che l'amicizia arde e non la spegne.
Vi sprono all'esperienza che ho già fatto io,
brindate, se potete, a nome mio !
″
Giovanni Recati
Scarperia (FI)